Descrizione
WDRINK Natura è realizzato esclusivamente con distillati non alcolici di fiori e piante aromatiche fresche, usando un metodo tradizionale e conservativo, seguendo i ritmi della Natura. WDRINK Natura contiene l’idrolato o acqua aromatica, la parte idrosolubile proveniente dal processo di distillazione in corrente di vapore acqueo, senza alcol e senza aromi, conservanti o zuccheri aggiunti. L’idrolato è dunque un autentico estratto della materia vegetale da cui deriva ed essendo di origine naturale, è soggetto alla variabilità delle stagioni. Il prodotto potrebbe pertanto non essere sempre disponibile.
L’idrolato contiene sostanze aromatizzanti volatili. In caso si voglia riscaldare il prodotto, mantenere il contenitore con coperchio e non portare ad ebollizione.
I VANTAGGI DEL BIB (BAG-IN-BOX)
Le acque aromatiche sono particolarmente sensibili alla luce solare che ne provoca l’ossidazione, non devono pertanto essere imbottigliate e conservate in contenitori trasparenti. Inoltre, continue aperture del contenitore consentono alle sostanze volatili di disperdersi in ambiente, perdendo poco per volta costituenti e profumazione. Il bag-in-box protegge questa preziosa acqua dalla luce solare e dispone di un proprio rubinetto di spillatura contenente una valvola speciale che chiude in modo automatico ed ermetico il passaggio del prodotto al rubinetto, quando non viene spillato.
CURIOSITÀ
Originaria del Sud America, la Lippia Citriodora Kuntze deve il suo nome all’esploratore Augusto Lippi che la vide fiorire lungo il Nilo durante un viaggio in Egitto ed al quale Linneo la dedicò nel 1753. Il nome latino della cedrina significa “profumo di limone” e venne introdotta in Europa dagli spagnoli nel XVII secolo. Conosciuta anche con i nomi Verbena odorosa, Erba Luigia, Limoncina o Aloysia in omaggio a Luisa Maria di Borbone-Parma, regina di Spagna, dal botanico di corte a Madrid. Collegata con la purificazione e con l’amore, nell’Ottocento si riteneva che i bagni con acqua e lippia avrebbero ringiovanito la pelle e si diceva che per attirare un corteggiatore, bastava strofinare il palmo della mano con le sue foglie per poi sfregarle sulla mano della persona amata. Questo contatto tra l’essenza della pianta e la pelle dell’amato costituiva un vero e proprio incantesimo amoroso.